Sei allergico ai gatti? Quando sei vicino a loro i tuoi occhi diventano rossi e gonfi, il tuo naso inizia a colare e inizi a starnutire incessantemente? Ho già sentito questa storia in passato.
Quando ero piccolo, adottammo un gattino. Si chiamava Sigi e dovevo portarlo alla lettiera ogni giorno. Mio padre era gravemente allergico ai gatti, quindi Sigi inizialmente viveva solo fuori. Eravamo negli anni ’90, quando le auto rappresentavano l’unico vero pericolo per i gatti. Con un sacco di cibo da cacciare a quei tempi, gli altri animali molto raramente si avventuravano nel quartiere dove sono cresciuto.
Alcuni anni dopo, i miei genitori divorziarono. Il lato positivo è stato che, poiché le allergie di mio padre non erano più un problema, Sigi divenne un gatto ibrido, che amava sia stare in casa che fuori. Trascorreva le sue giornate vagando per il quartiere e le sue notti rannicchiato con me nel mio letto. Nel gennaio 2012 conobbi mia moglie. Sapeva che avevo un gatto ma decise di uscire con me nonostante fosse allergica. Fortunatamente, si innamorò di me E di Sigi.
Sono allergico ai gatti o al loro pelo?
Risposta breve: a nessuno dei due. E’ importante consultare un medico o un allergologo per una valutazione accurata, ma l’allergia ai gatti può essere causata da una proteina chiamata Fel d 1, presente nella saliva, nell’urina e nella pelle dei gatti. Questa proteina può scatenare una risposta allergica in alcune persone. Se sospetti di essere allergico ai gatti, ti consiglio di consultare un professionista per una diagnosi precisa e per scoprire eventuali misure preventive o trattamenti
Farmaci antiallergici per rendere tollerabile la tua allergia ai gatti
Per mia moglie, l’assunzione di farmaci antiallergici come lo Zirtec rende tollerabile avere due gatti (e un cane) in casa. Non elimina le sue allergie, ma le riduce significativamente. Ma per altre persone, questo potrebbe non essere sufficiente.
Per alleviare i sintomi dell’allergia ai gatti, ci sono diverse opzioni da considerare. Gli antistaminici sono spesso utilizzati per ridurre la reazione allergica. Questi farmaci, disponibili sotto forma di colliri o compresse, possono aiutare ad alleviare sintomi come rinite, congiuntivite, prurito e gonfiore. Inoltre, l’immunoterapia potrebbe essere una soluzione promettente: uno studio ha dimostrato che alte dosi di un oligonucleotide chiamato Cpg possono massimizzare la risposta del sistema immunitario all’allergene principale dei gatti, la proteina Fel D1, aiutando l’organismo a tollerare e annullare i sintomi dell’allergia ai gatti. Tuttavia, è sempre importante consultare un medico per una diagnosi accurata e per determinare il trattamento più adatto alle tue esigenze. 🐾🤧
Considera un gatto ipoallergenico
Anche se incoraggiamo sempre l’adozione dei gatti, alcuni gatti di razza sono più ipoallergenici di altri. Nessun gatto è ipoallergenico al 100%, tuttavia, alcuni gatti producono meno allergeni di altri.
Questi felini producono naturalmente meno allergeni rispetto ad altri. Ecco alcune razze da considerare:
- Siberiano: Questi gatti hanno un pelo denso e spesso, ma producono meno proteina Fel d 1, la principale responsabile delle allergie ai gatti.
- Norvegese delle foreste: Anche loro hanno un mantello folto e riducono la diffusione degli allergeni.
- Cornish Rex: Questa razza ha un pelo corto e sottile, riducendo la dispersione di allergeni.
- Devon Rex: Simile al Cornish Rex, con pelo corto e sottile.
- Oriental Shorthair: Hanno un mantello corto e possono essere una scelta adatta per chi ha allergie.
Quali sono le caratteristiche del pelo di un gatto ipoallergenico?
I gatti ipoallergenici non hanno un pelo specifico, ma alcune caratteristiche li rendono meno allergenici rispetto ad altre razze. Ecco cosa considerare:
Pelo ridotto: Le razze ipoallergeniche tendono a avere un pelo più corto o sottile, il che riduce la diffusione degli allergeni nell’ambiente.
Produzione di allergeni: I gatti ipoallergenici producono meno proteina Fel d 1, la principale responsabile delle allergie ai gatti. Questo rende meno probabile una reazione allergica.
Meno sviluppo del pelo: Alcune razze hanno meno sviluppo di pelo morto, riducendo la quantità di allergeni nell’ambiente.
Altri modi per ridurre le allergie ai gatti
- Sbarazzati dei tappeti
- Aspira frequentemente i pavimenti
- Non lasciare che il tuo gatto dorma nel tuo letto
- Fai il bagno al tuo gatto per sbarazzarti dei peli
Essere allergici ai gatti non significa non poterli avere. E niente nella vita è senza sfide. Se ami pazzamente i gatti, troverai un modo per far sì che le tue allergie non interferiscano con l’essere un proprietario del tuo nuovo un amico a quattro zampe.